Spello Splendens "Spello Splendens" torna a promuovere la conoscenza delle musiche antiche ispirate alla festa del Natale

Copia di bozza DEPLIANT spello splendens 2015 REV 4-page-001SPELLO (PG) – Ad inaugurare la nona edizione – venerdì 28 dicembre – sarà il Coro CANTORIA MEVANIE con “Canti dell’antico mare”, un concerto incentrato sui repertori medievali e tradizionali dei paesi mediterranei.
Il Festival entra poi nel vivo dal 4 al 6 gennaio con l’Anonima Frottolisti, Katerina Ghannudi & Goffredo Degli Esposti, Giuliano Gabriele Trio e Sonidumbra.
Da non perdere “Zampogne e Lenticchie”, la passeggiata musicale-culinaria per il centro storico, con raduno libero dei musicisti, ospiti e degustazioni.

Il Festival vi invita a riscoprire la bellezza di particolari musiche, poco conosciute ma importanti per la festa del Natale, attraverso concerti di musica Medievale e Tradizionale. Inoltre, si intende valorizzare le sonorità di antichi strumenti, una volta ben conosciuti, e che sono oggi considerati “minori”: parliamo di zampogne, ciaramelle e cornamuse, che durante il Natale hanno svolto un importante ruolo nell’annunciare il Rito e la Festa, insieme a tanti altri strumenti musicali che oggi si stanno riscoprendo.
Il concerto di apertura vedrà impegnato il Micrologus con ospite gradito il Coro Cantoria Mevaniae, in un programma, tra sacro e profano, medievale e tradizionale, sul mare. Un altro concerto di musica antica sarà tenuto da Anonima Frottolisti, una giovane formazione di Assisi, sul tema del Natale tra Medioevo e Rinascimento. In questa Nona Edizionel’ospite principale è il Giuliano Gabriele Trioche, dalla Ciociaria, ci porta la sua personalissima versione di antiche e nuove musiche eseguite con grande maestria e originalità. Anche in questa Edizione uno spazio particolare è dato alla voce femminile, con i concerti sul Natale nelle terre celtiche di Katerina Ghannudi, cantante e arpista della Repubblica Ceca, e quello del gruppo Sonidumbra, con la voce di Barbara Bucci che, insieme ad un attore, ci guiderà tra storie, riti e musiche del periodo natalizio della nostra regione. E poi c’è “Zampogne e Lenticchie”, la passeggiata musicale con raduno libero dei musicisti, che rinnova la tradizione dell’offerta propiziatoria del cibo, grazie alla collaborazione dei ristoratori del centro storico di Spello, con la sempre gradita partecipazione del cantautore Piero Brega e Oretta Orengo e illoro vasto repertorio di canti, e le voci femminili di Susanna Buffa e Marta Ricci e gli strumentisti di Alta Cappella dei Musicanti Potestatis.
In questo periodo di crisi, economica ma anche sociale e di valori, con conseguente smarrimento culturale, il nostro Festival cerca di salvaguardare e promuovere una parte preziosa,troppo spesso bistrattata, della nostra storia, andando contro la moderna tendenza “spettacolare” del quotidiano uso della cultura musicale.
I concerti, tutti ad ingresso gratuito, si terranno nel Teatro Subasio, nella Sala dell’Editto del Palazzo Comunale e nella chiesa di Sant’Andrea; lo stage e i laboratori nell’Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”. I musicisti, nei loro concerti, ci presenteranno le caratteristiche dei repertori e degli strumenti usati.

FONTE: Regione Umbria e http://www.centrostudiadolfobroegg.it/