Il Primo maggio dei lavoratori dell’Ospedale di Perugia sarà con la tradizione e il gusto della porchetta di Granieri La porchetta dell’Antica Porchetteria Granieri 1916 ai tempi del Covid-19 sarà offerta agli operatori dell’ospedale

Domani al Santa Maria della Misericordia di Perugia ci sarà la consegna di panini per rispettare la tradizione e il “gusto” del 1° maggio.
Granieri: “Nessuno deve rimanere senza porchetta durante la festa dei lavoratori, specialmente chi in questo periodo sta tutelando la nostra salute”.
Alla consegna – con i panini già confezionati, divisi per i vari reparti e nel rispetto delle norme di sicurezza – ci saranno anche il sindaco Romizi, l’assessore Pastorelli e il commissario Onnis.

Panino porchetta-in
Panino porchetta

PERUGIA – Che 1° maggio sarebbe senza porchetta? Ecco che così l’Antica Porchetteria Granieri 1916 di Casalalta ha pensato di mantenere la tradizione, e anche il gusto, di una festa che non può fare a meno della regina umbra del cibo di strada. E ha scelto di farlo con un atto simbolico e di solidarietà con la consegna di panini con porchetta al personale sanitario dell’Ospedale di Perugia.
Il 1° maggio in tutte le piazze dell’Umbria, da sempre, siamo abituati a trovare le tante varianti della gustosa porchetta. Quest’anno non sarà così causa Covid-19, ma ci ha pensato quindi Granieri a tenere viva questa tradizione e in una “piazza” che in questi mesi è stata al centro dell’attenzione. Il Santa Maria della Misericordia è infatti il cuore sanitario di tutta l’emergenza che gli umbri hanno vissuto e che ancora si sta affrontando, pur se con qualche sospiro di sollievo in più.
Pertanto sarà proprio all’ingresso principale dell’Ospedale perugino che saranno consegnati alle 11.30 i panini. Già confezionati e pronti da gustare per tutti gli operatori, divisi per reparti e scatolati, e soprattutto in rispetto delle norme di sicurezza. Il tutto avverrà alla presenza del sindaco di Perugia Andrea Romizi, dell’assessore al commercio Clara Pastorelli e del commissario straordinario dell’azienda ospedaliera Antonio Onnis.
“Un omaggio quindi ai lavoratori-eroi che in questo periodo hanno dimostrato senso del dovere e capacità di affrontare le difficoltà del loro mestiere per tutelare la nostra salute” commenta Granieri. Insomma, anche “una consegna simbolica – aggiunge Granieri – per dare un ulteriore segno di normalità e perché nessuno deve rimanere senza porchetta il 1° maggio”.

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Granieri porchetta

FONTE: Danilo Nardoni.