700° anniversario della morte di Dante, Gubbio alle celebrazioni ufficiali Il vicesindaco Alessia Tasso e l’assessore Gabriele Damiani, in rappresentanza della città, domani sera saranno a Ravenna

Presente anche il presidente Sergio Mattarella: verrà solennemente riaperta la tomba del sommo poeta.

Dante Alighieri - Foto presa da Wikipedia
Dante Alighieri – Foto presa da Wikipedia

GUBBIO (PG) – Il vicesindaco Alessia Tasso e l’assessore Gabriele Damiani, in rappresentanza della città di Gubbio, domani sera prenderanno parte alle celebrazioni nazionali del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri. Alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alle 20.30 verrà solennemente riaperta la tomba del sommo poeta e del vicino quadrarco di Braccioforte, al termine di un intervento di restauro che ha restituito al sepolcro dantesco, progettato dall’architetto Camillo Morigia, il suo volto originario.
Gubbio fa parte del circuito delle città dantesche e, insieme agli altri Comuni coinvolti, sta portando avanti una serie di progetti legati al sommo poeta. In relazione a ciò, il sindaco Stirati ha recentemente avuto un diretto contatto con il primo cittadino di Ravenna, che ha fatto richiesta del prestito di un’opera custodita nel Palazzo dei Consoli. “Omaggiamo la città di Ravenna e la figura di Dante Alighieri – sottolinea Stirati – con una presenza formale che rinsalda la volontà di dare seguito, nell’anno dantesco, a tutte le iniziative culturali promosse”.
La cerimonia inaugurale delle celebrazioni verrà trasmessa in diretta streaming su ravennafestival.live: musica e letture dantesche saranno le protagoniste della serata, che verrà chiusa da Elio Germano, uno dei più talentuosi attori della scena italiana, chiamato a leggere il Canto che chiude la Commedia, sigillo allo straordinario viaggio nella natura stessa dell’uomo e del suo rapporto con l’eternità.

FONTE: Ufficio Stampa Comune di Gubbio.