GUBBIO (PG) – Un fine settimana di eccellenza al MUAM (Museo Arti e Mestieri), con un workshop che si terrà sabato 11 e domenica 12 giugno, con orario 9 – 12,30 / 14 – 18, dal titolo: “Calligrafia – Strumenti ed inchiostri dell’antica bellezza scritta”, tenuto dal Maestro Ernesto Casciato.
Un evento speciale promosso e organizzato nel segno di artigianato, tradizione e cultura da ‘Arte Libro unaluna’, e in particolare da Anna Buoninsegni, da anni impegnata, in memoria del marito Alessandro Sartori, a tramandare le antiche tecniche calligrafiche e di valorizzazione tipografica e libraria. «C’è un’attenzione particolare rivolta agli appassionati – dichiara Anna Buoninsegni – e in particolar modo ai giovani affinché possano scoprire un vero patrimonio culturale. Da qui è nato il nostro impegno in questi anni all’interno del Polo Liceale ‘G. Mazzatinti’ ». In questo contesto si colloca il workshop, con partecipanti da tutta Italia. Oltre ad illustrare i rudimenti della calligrafia, verrà insegnato come costruire un calamo di bambù e una performante penna d’oca, svelando i segreti di meravigliosi inchiostri naturali, dal nerofumo al mallo di noci e naturalmente anche il mitico ferrogallico, con la possibilità di realizzarne qualcuno più moderno. Il Maestro Casciato, con decenni di pratica calligrafica alle spalle, ha di recente pubblicato il libro ‘Calligrafia. Evoluzione e futuro della bellezza scritta’, che ha avuto importanti riconoscimenti nazionali ed è stato presentato anche a Gubbio durante l’ultimo Festival del Medioevo. «Tutta la storia dell’uomo è permeata da quest’antica arte la calligrafia – commenta Casciato – che sta rivivendo un periodo di grande e rinnovato interesse proprio in antitesi all’imperante spersonalizzazione imposta dalla informatizzazione odierna. In tal senso, Gubbio, anche sulla scia del grande miniatore Oderisi narrato nella Divina Commedia, ha tutte le carte in regola per essere un polo di riferimento internazionale».