“Museo Pasolini” immaginato e narrato da Ascanio Celestini Lo spettacolo va in scena al Teatro Torti di Bevagna

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Foto di Musacchio Ianniello Pasqualini

BEVAGNA (PG) – “Museo Pasolini è uno spettacolo che racconta Pasolini attraverso la storia del ‘900 e la storia del ‘900 attraverso la vita a di Pasolini. E come accade con i grandi intellettuali, queste due non sono storie diverse ma una storia sola”.

Ascanio Celestini, attore teatrale, regista cinematografico, scrittore e drammaturgo, tra i più importanti rappresentanti del nuovo teatro di narrazione, porta in scena al Teatro Torti di Bevagna, venerdì 21 aprile alle 21 nell’ambito della Stagione 22/23, il suo spettacolo Museo Pasolini.

“Come potrebbe essere un Museo Pier Paolo Pasolini? – si chiede l’autore – In una teca potremmo mettere la sua prima poesia: di quei versi resta il ricordo di due parole ‘rosignolo’ e ‘verzura’. È il 1929. Mentre Mussolini firma i Patti Lateranensi, Antonio Gramsci ottiene carta e penna e comincia a scrivere i Quaderni dal Carcere. E così via, come dice Vincenzo Cerami: Se noi prendiamo tutta l’opera di Pasolini dalla prima poesia che scrisse quando aveva 7 anni fino al film Salò, l’ultima sua opera, noi avremo il ritratto della storia italiana dalla fine degli anni del fascismo fino alla metà degni anni ’70. Pasolini ci ha raccontato cosa è successo nel nostro paese in tutti questi anni”.

Con il suo spettacolo, Celestini guida il pubblico in un ipotetico Museo dedicato a Pier Paolo Pasolini che, attraverso le testimonianze di uno storico, uno psicanalista, uno scrittore, un lettore, un criminologo, un testimone che l’ha conosciuto, si compone partendo dalle domande: qual è il pezzo forte del Museo Pasolini? Quale oggetto dobbiamo cercare? Quale oggetto dovremmo impegnarci ad acquisire da una collezione privata o pubblica, recuperarlo da qualche magazzino, discarica, biblioteca o ufficio degli oggetti smarriti? Cosa siamo tenuti a fare per conservarlo? Cosa possiamo comunicare attraverso di lui? E infine: in quale modo dobbiamo esporlo?

Info e biglietti
È possibile prenotare al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075 57542222, dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20.

FONTE: Ufficio Stampa Teatro Stabile dell’Umbria (Federica Cesarini).