La mostra personale “Ricordi. La permanenza dell’effimero” L'evento artistico è a cura di Nello Teodori

González_Locandina-inGUALDO TADINO (PG) – Domenica 25 giugno, alle ore 11.00, presso il Museo del Somaro / Centro di arte contemporanea di Gualdo Tadino, sarà inaugurata la mostra personale “Ricordi. La permanenza dell’effimero.” dell’artista messicana Leslie González.

La mostra, patrocinata dal Comune di Gualdo Tadino, dal Polo Museale della città e dalla Pro Tadino, è a cura di Nello Teodori, in collaborazione con Barbara Amadori e Maria Grazia Fiorucci.

L’esposizione apre una panoramica sul lavoro di Leslie González, artista messicana già presente a Gualdo Tadino nella Triennale della Ceramica 2023, promossa dall’Associazione Pro Tadino.

Le sculture e le installazioni ci introducono nel microcosmo poetico dell’artista attraverso la decostruzione di tracce, segni, limiti, spazi. Una ricerca che tenta di rendere visibile e trascendente l’insignificante in una continua sperimentazione di materiali caratterizzata dalla simbiosi tra tecniche tradizionali e contemporanee. La González così descrive il suo lavoro: “Polvere, cenere, argilla, ceramica, vetro, resina, metallo, pietra e legno. Ciò che conta per me dei materiali è la loro capacità di registrarsi, fino a portarli al limite della loro resistenza. Con questo intendo dire che uso materiali che hanno la capacità di raccontare storie ed esplorare la mia esperienza. Nella mostra Ricordi. La permanenza dell’effimero protagonista è la polvere. Attraverso il suo accumulo, questo materiale rivela il passaggio del tempo così come l’esistenza di uno spazio specifico, fungendo da strato protettivo per luoghi per me significativi (stanze d’albergo, musei, la mia casa) durante la mia permanenza temporanea di ore, mesi, o anni”. Polvere come memoria, come un passaggio dallo stato di effimero e immateriale allo stato di opera concreta e tangibile, come ricordo permanente. Polvere accumulata, traccia di luoghi fisici, conservata in piccole buste di plastica, catalogata. Piccole case fatte di polvere in cui aperture e fessure vengono delineate dall’artista da un filo dorato.

La mostra ci introduce al lavoro di Leslie González, alla sua ricerca, al suo linguaggio poetico, delicato, incentrato su tempo e memoria.

L’artista ha realizzato inoltre tre opere inedite per il Museo del Somaro, riflettendo sulla sua terra d’origine, Città del Messico. La mostra sarà aperta al pubblico dal 25 giugno al 23 luglio 2023, negli orari di apertura del Museo del Somaro, centro di arte contemporanea.

FONTE: Maria Grazia Fiorucci – Coordinatrice del Museo del Somaro.