Umbria Danza Festival: Connessioni tra arte, natura e società Dal 17 al 23 luglio a Perugia si celebra la danza contemporanea con spettacoli, laboratori, incontri e progetti special

Alcuni dei nomi: la coreografa Ambra Senatore, direttrice del CNN di Nantes, i coreografi vietnamiti Nguyen Tan Loc e Lim SunYoung di Arabesque Dance Company, Adriano Bolognino, vincitore del premio Danza e Danza 2022 e Marigia Maggipinto in Miss Lala al Circo Fernando con la regia di Chiara Frigo.

danza_festival_980-inPERUGIA – Connessioni intime per ricadute pubbliche. La ricerca dell’armonia e il riconoscimento del caos nel movimento che diventa danza. Con queste suggestioni torna a Perugia Umbria Danza Festival: 7 giorni di spettacoli, masterclass, progetti speciali e incontri pubblici dedicati alla danza contemporanea italiana e internazionale.

Dal 17 al 23 luglio alcuni dei luoghi più suggestivi del capoluogo umbro ospiteranno artiste e artisti, coreografi, danzatrici, performer che andranno a comporre un cartellone eterogeneo per linguaggi e poetiche; inclusivo e accessibile sia in termini di proposte artistiche sia per la scelta dei prezzi dei biglietti e dei temi. A presentare la kermesse in conferenza stampa sono intervenuti oltre a Valentina Romito, direttrice artistica del Festival; Antonella Pinna, dirigente del Servizio Valorizzazione risorse culturali Regione Umbria; Leonardo Varasano, Assessore alla Cultura del Comune di Perugia; Daniele Moretti, Fondazione Perugia; Ilaria Batassa, responsabile comunicazione Galleria Nazionale dell’Umbria; David Grohmann, direttore Centro di Ateneo per i Musei Scientifici; Marco Betti, responsabile programmazione danza, Teatro Stabile dell’Umbria.

Come ha spiegato Valentina Romito: “Questo festival è un invito ad essere in sintonia con gli altri esseri viventi, con la natura che ci circonda, con i luoghi che abitiamo o che scopriamo; ad essere aperti e audaci, a frugare nelle pieghe delle partiture coreografiche per trovare quelle connessioni con la nostra parte più intima, più politica, più femminile, più trasgressiva, più gentile, più giocosa, più antica, più oscura, più danzante. Perché la danza è l’arte del movimento e il movimento appartiene a tutte e tutti”. Antonella Pinna: “Le connessioni (tema di questa edizione) con questo festival diventano fattive, reali, strategiche. Si tratta di un’eccellenza per la nostra regione; una manifestazione capace di parlare ai turisti e ai viaggiatori che sono in Umbria, ma che è importante soprattuto per noi umbri, per noi che viviamo qui, perché ci restituisce momenti e occasioni di riflessione, di arte, ma anche di gioco e di movimento”. L’Assessore Varasano: “Umbria Danza Festival mette davvero in connessione e lo fa su più livelli. Quelle tra Enti: sono molte le istituzioni coinvolte che collaborano tra loro. Quelle tra i temi, visto il prgramma che mette insieme tematiche e linguaggi diversi. E quello tra i territori e i luoghi, dalla Galleria Nazionale al Chiostro di Sant’Anna, dall’Orto Medievale e fino alla Torre di Pretola in un viaggio entusiasmante rivolto davvero a tutti”.

Il festival, riconosciuto dal MiC e realizzato da Dance Gallery, presenta un programma innovativo e trans generazionale con un’attenzione particolare dedicata all’immaginario delle donne: alle loro paure e ai loro desideri, ai loro corpi, alla loro forza. A rappresentare il carattere internazionale la coreografa Ambra Senatore, direttrice del CNN di Nantes e la presenza degli artisti vietnamiti Nguyen Tan Loc e Lim SunYoung con i danzatori dell’Arabesque Dance Company.

Carolyn Carlson, danzatrice, artista, figura cardine della danza; icona mondiale, Maestra e prima coreografa a ricevere un Leone d’Oro alla carriera, ritorna a Perugia, giovedì 20 luglio, in occasione di Umbria Danza Festival 2023. La celebre danzatrice incontrerà il pubblico al chiostro del Complesso di Sant’Anna per ragionare sulla scena artistica contemporanea in un talk a più voci, condotto da Francesca Pedroni, giornalista, film maker, critico di danza, con la partecipazione di Simona Bucci, Sara Orselli e la direttrice artistica Valentina Romito.

Nell’ottica dell’impegno verso le giovani generazioni, che contraddistingue il lavoro di Dance Gallery, sono state attivate coproduzioni tra il festival e alcune compagnie italiane come PINDOC per l’artista Ilenia Romano e NINA per Lorenzo De Simone che debutterà proprio a Perugia con il suo lavoro strutturato sul concetto di Gentilezza. Ad aprire l’edizione 2023 uno spettacolo-performance in uno dei luoghi più belli fuori dal centro della città di Perugia. La seconda edizione di Umbria Danza Festival si apre sul tema dell’acqua nell’area della Torre di Pretola, lungo il fiume Tevere. Gocce, rituale di comunità di Federica Loredan, prodotto da Parca e Dance Gallery, con Giulia Mucchi, Chiara Gilioli, Giorgia Ponticello, Federica Loredan e con le donne partecipanti al laboratorio di comunità, inaugura la prima giornata del festival, lunedì 17 luglio alle ore 19. 

Un festival giovane, con radici ben salde e che riesce a stare al passo con le kermesse più rinomate del panorama nazionale. Si rafforza la collaborazione con lo Stabile dell’Umbria con la presenza di Marco D’Agostin e Chiara Frigo, entrambi impegnati in opere create con e per le loro interpreti: Marta Ciappina, artista premiata come migliore interprete Danza e Danza 2022, Marigia Maggipinto nel, storica interprete di Pina Bausch. Ritornano IgorxMoreno con un grande successo del 2015, lo storico A room for all our tomorrows, estremamente attuale, nel loro stile provocatorio, che spinge i limiti della scena per cercare una stanza per tutti i nostri domani, tra un caffè e una danza. Ancora i fratelli Gennaro ed Elisabetta Lauro con la produzione 2023 Zugzwang. Due individui, fratello e sorella, si ritrovano come pedine all’interno di una scacchiera, un labirinto di figure in cui sono racchiuse tutte le loro possibilità di movimento e di relazione.

Una rete che intreccia grandi nomi nazionali e internazionali a giovani autori e autrici della scena italiana. Dance Gallery, grazie anche al progetto di residenze HOME, cura e sostiene con particolare attenzione il lavoro creativo dei giovani autori e il programma di questa edizione ne è una prova evidente: dal perugino Elia Pangaro, danzatore alle sue prime sperimentazioni coreografiche alla sublime Ilenia Romano, interprete storica di Roberto Castello, che indaga sul femmineo a partire dalla figura di Elena di Troia. Dal giovane autore Massimo Monticelli al debutto di Laura Gazzani con Walter e Lorenzo De Simone e il suo Elogio alla gentilezza. Molto interessante sarà la performance interattiva proposta da Nicola Galli – Genoma Scenico – adatto a tutta la famiglia, composta da una sessione di gioco nella quale le persone sono coinvolte attivamente nella creazione di brevi performance di danza attraverso 33 tessere di movimento. Un focus speciale il festival lo dedica ad Adriano Bolognino, già ospite nelle scorse edizioni e artista in residenza, stella nascente della coreografia contemporanea, vincitore del Premio Danza e Danza 2022 come coreografo emergente, che prossimamente affronterà una commissione “serata giovani coreografi” all’Opera di Roma che al festival è presente con ben due titoli: Come Neve, ospitato nella sala maggiore della Galleria Nazionale dell’Umbria, e Rua da Saudae al Chiostro.

Si ampliano i luoghi del quartiere Borgo Bello coinvolti attraverso l’inedita connessione con il Cinema Zenith per la serata Cinematica e si riconferma la performance della domenica mattina all’Orto Medievale con i danzatori Francoise Parlanti, Roberto Lori e il violoncello di Andrea Alessi della compagnia Simona Bucci.

Immancabile appuntamento con le Masterclass del mattino, guidate dagli artisti e artiste presenti in cartellone e la due giorni, il 20 e 21 luglio, di formazione con la straordinaria Carolyn Carlson accompagnata da Sara Orselli e dai musicisti perugini Ruggero Bonucci e Nicola Pitassio. Occasione per i tanti studenti e danzatori, soprattutto della regione Umbria di incontrare i protagonisti della scena professionale italiana ed internazionale. Il 23 luglio grande festa finale di chiusura con dj set.

FONTE: Ufficio Stampa Mg2 comunicazione – studio associato (Giorgio Vicario).