Corrispondenze 2023: il festival delle lettere che racconta il mondo Dal 2 al 10 settembre, tra Perugia e Monte del Lago di Magione, incontri, spettacoli e dialoghi con Corrado Augias, Francesca Mannocchi, Arianna Ciccone e molti altri

copertinaUna doppia anteprima apre la dodicesima edizione del Festival delle Corrispondenze: il 2 e 3 settembre Corrado Augias, Francesca Mannocchi e Arianna Ciccone tra Perugia e Villa del Colle del Cardinale.

Come da tradizione (siamo alla dodicesima edizione) a settembre torna il Festival delle Corrispondenze, uno degli appuntamenti culturali più attesi del Trasimeno e dell’Umbria. Dal 5 al 10 settembre, a Monte del Lago di Magione, in programma incontri, reading, conferenze e spettacoli per raccontare il mondo attraverso il fascino della scrittura epistolare.

Si comincia con una doppia anteprima: ospiti il 2 e 3 settembre Corrado Augias, Francesca Mannocchi e Arianna Ciccone.

Come sempre, le questioni attuali, la storia contemporanea e gli scenari futuri saranno al centro dei dibattiti con alcune delle voci più autorevoli e interessanti del panorama nazionale.

L’edizione 2023 vedrà oltre 30 appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, tra seminari, tavole rotonde, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, lezioni e approfondimenti. Non mancheranno passeggiate letterarie, laboratori e appuntamenti per i più piccoli. Presentata il 28 agosto alla stampa, la kermesse umbra si conferma momento pubblico aperto di riflessione e dibattito. Appuntamento atteso che, come ha spiegato Vanni Ruggeri, assessore alla Cultura del Comune di Magione: “È ormai considerato tra i più importanti d’Italia. Recensito e inserito nell’autorevole Guida agli eventi del Bel Paese da Altreconomia tra i 100 festival più interessanti. Un festival che ha un rapporto unico con il luogo in cui e nato e con il suo pubblico fatto di magionesi, residenti dell’area del Trasimeno e habitué da fuori regione, che lo aspettano e lo frequentano ogni anno con rinnovato interesse”. Vanni Ruggeri ha illustrato gli eventi principali di questa edizione soffermandosi sull’autorevolezza degli ospiti nei loro ambiti di interesse e sui temi, che spaziano dal conflitto russo ucraino, al Mediterraneo, dalla scuola alla cancel culture, dal futuro del pianeta e dei sistemi democratici ai diritti civili. 

Alla conferenza è intervenuto Roberto Morroni, assessore e Vicepresidente Regione Umbria, tra le istituzioni che sostengono, insieme a Sviluppumbria e al Gal Trasimeno Orvietano, il Festival delle Corrispondenze. L’Assessore regionale ha sottolineato il livello del dibattito che ogni anno le Corrispondenze propongono ai residenti e ai tanti viaggiatori che sono in Umbria in questi giorni.

“Mi piace mettere in evidenza  – ha proseguito – come eventi culturali di questo tipo siano anche eventi sociali (di socialità) per la comunità lacustre e magionese; nel senso che contribuiscono a rafforzare la comunità stessa e a darle un senso di identità. In questo i piccoli borghi italiani e umbri sono davvero unici”.

Alla presentazione della XII edizione è intervenuta Antonella Tiranti, dirigente regionale Servizio Turismo, in rappresentanza dell’Assessore Paola Agabiti, che ha ribadito la consolidata collaborazione con una delle manifestazioni più attese di fine estate in Umbria. E di come eventi come questo contribuiscono alla scelta della destinazione da parte di turisti e viaggiatori. Alla conferenza stampa sono intervenuti: Eugenio Rondini, consigliere regionale; Luigina Miccio, coordinatrice Premio Vittoria Aganoor Pompilj, Luca Palombaro, del Frantoio Palombaro; Paolo Pecetti della Generali Prefabbricati Spa, main sponsor di questa edizione.

Venendo al programma. Si comincia con due anteprime “fuori casa”: a Perugia e a Villa del Colle del Cardinale. Sabato 2 settembre, alla Sala dei Notari, incontro con Corrado Augias che sarà il primo a ricevere il premio, istituito proprio in questa edizione, dal titolo “Le 10 lettere più belle della storia occidentale”. Con lui sul palco il linguista Massimo Arcangeli.

Domenica 3 settembre in programma a Villa del Colle del Cardinale l’incontro dal titolo Corrispondenze dalla guerra con Francesca Mannocchi,giornalista e scrittrice e Arianna Ciccone, fondatrice del Festival Internazionale del Giornalismo e di Valigia Blu.

Da martedì 5 settembre il festival torna nella sua cornice storica di Monte del Lago e propone, alle  19, Mario Tozzi con Lettere Mediterranee. Alle 21.15 Aldo Cazzullo presenta Mussolini, il Capobanda. Mercoledì 6 settembre, alle 18, Storia stupefacente della filosofia (Il Saggiatore) con l’autore Alessandro Paolucci e Filippo Costantini di POPUP libri, spunti, spuntini. Alle 19 Unplugged Dickinson, concerto recital di Emily Dickinson. Regia di Carlo Orlando, con Eva Cambiale. Musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Anaïs. Alle 21.15 Ascanio Celestini con Radio Clandestina, memoria delle Fosse Ardeatine.

Il 7 settembre incontro con Gad Lerner, giornalista, saggista e conduttore televisivo, dal titolo ottant’anni dopo l’8 settembre. Memoria scritta e orale dei venti mesi di Resistenza che porteranno alla Liberazione dell’Italia. In serata Dario Fabbri, giornalista e analista geopolitico, interviene sul tema delle grandi potenze 2.0, situazione attuale e scenari futuri.

Venerdì 8 settembre, alle 17, i carteggi di Eduardo De Filippo. In collaborazione con la Fondazione Eduardo De Filippo. Ne parlano la curatrice del libro Maria Procino insieme a Francesco Bolo Rossini, attore. Alle 18, dibattito su tutti i colori del mondo. Diritti civili e identità di genere. Tavola rotonda con Monica Cirinnà, senatrice per il Partito Democratico dal 2013 al 2022; Alessio Avellino, poliziotto transgender; Dario Accolla, attivista e scrittore; Imma Battaglia, attivista e politica, leader del movimento LGBT in Italia. Coordina Massimo Arcangeli, linguista, critico letterario e scrittore. In serata doppio grande evento con Pupi Avati in il Maestro attraverso le lettere. Il regista sarà intervistato da Francesco Bolo Rossini, attore e Andrea Fioravanti, giornalista. Alle 21.15 Marino Bartoletti ci porta al Bar Toletti.

Sabato 9 La scuola più bella che c’è. Don Milani e i suoi ragazzi. Gente semplice, contadini, operai: i “destinatari” di Don Milani. Presentazione del libro per ragazzi. Ne parleranno gli autori Sandra Gesualdi, giornalista e vicepresidente della Fondazione Don Lorenzo Milani di Barbiana e Francesco Niccolini, drammaturgo e sceneggiatore. Coordina Monica Fanicchi, Libreria Libri Parlanti.

Alle 17, Ragazzo mio, Lettera agli uomini veri di domani. Presentazione del libro (De Agostini editore). Ne parlerà l’autore Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore insieme a Lucia Annunziata, docente Liceo Italo Calvino.

Alle 19: Alessandro Manzoni, Lettere d’amore, d’amicizia e altre cose. Ne parlerà il curatore Pierantonio Frare. A seguire, Tutti gli uomini che non sono, storia vera di una falsa identità. Reading teatrale di e con Paolo Calabresi, attore e conduttore televisivo e Francesco Bolo Rossini.

Chiusura di giornata affidata a Federico Rampini con suicidio Occidentale, perché è sbagliato processare la nostra storia e cancellare i nostri valori.

Domenica 10 settembre, nel pomeriggio, la parola ai giurati con il dietro le quinte del premio Aganoor. Presentazione del carteggio vincitore dell’edizione 2023: Le lettere. Pier Paolo Pasolini (Garzanti editore). Ne parlerà la curatrice Antonella Giordano insieme a Adriana Chemello, presidente di giuria. Interverrà Graziella Chiarcossi.

Alle 17 Lettere d’amore tra Virginia Woolf e Vita Sackville-West. Reading teatrale con Iaia Forte e Annalisa Canfora. A seguire cerimonia di premiazione XXV edizione Premio Vittoria Aganoor Pompilj. Chiude l’edizione 2023 il duo Makkox e Aprea con dialoghi sul cambiamento.

Il Festival delle Corrispondenze è organizzato e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Magione. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

FONTE:  Ufficio Stampa Mg2 comunicazione – studio associato (Giorgio Vicario).