Gualdo Tadino celebra il Beato Angelo nel settimo centenario della sua morte Una giornata speciale di fede, solidarietà e comunità per il patrono della città

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La Pergamena ufficiale consegnata durante il Beato Angelo al Cardinale Piacenza

GUALDO TADINO (PG) – Giornata speciale per Gualdo Tadino e la sua comunità, che lunedi 15 gennaio ha festeggiato il suo Patrono, il Beato Angelo a 700 anni dalla sua morte, con un programma speciale.

Per la straordinaria occasione, infatti, anche il programma delle tradizionali cerimonie ha subito alcune variazioni rispetto agli anni passati, vista la presenza di tante autorità civili, militari e religiose accorse in città.

Prima della Messa pontificale presso la Basilica Concattedrale di San Benedetto presieduta dal Cardinale, Penitenziere Maggiore Mauro Piacenza, il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, ha accolto lo stesso in Sala Consiliare per un ricevimento ufficiale alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il Vescovo della Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, Domenico Sorrentino, il Prefetto di Perugia, Armando Gradone, il Questore di Perugia, Fausto Lamparelli, la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il Vice Presidente della Regione Umbria, Roberto Morroni, i Consiglieri Regionali, Simona Meloni e Michele Bettarelli, il Presidente della Provincia e Sindaco di Assisi, Stefania Proietti, i sindaci di diverse città umbre e Carlo Catanossi, Presidente del Comitato dei Festeggiamenti del Settecentenario delle Morte del Beato Angelo.

Durante il ricevimento è stato effettuato, inoltre, un collegamento con la “Hogar nino Dios” di Betlemme, una delle due strutture che sarà sostenuta dalla comunità gualdese in questo anno.

“Il 2024 è un anno storico per la città di Gualdo Tadino – ha sottolineato il Sindaco Presciutti – visto che da ieri, con grande partecipazione, si sono aperte le celebrazioni, che dureranno un anno, riguardanti il nostro Patrono Beato Angelo a 700 anni dalla sua morte.

Vogliamo ricordare il Beato Angelo con iniziative in tutto l’anno con uno spirito di comunità, per questo motivo anche il premio Beato Angelo, che l’Amministrazione ogni anno assegna ad un’associazione o ad un gualdese che si è particolarmente distinto, quest’anno è stato differente.

Come Amministrazione, infatti, insieme alla Diocesi e al Comitato per il Centenario abbiamo deciso di prendere un impegno verso la comunità. Tutte le iniziative che si faranno durante l’anno da parte, sia del Comitato che delle Associazioni che parteciperanno attivamente, saranno destinate ad una azione concreta di sostegno a due strutture in Terra Santa che si occupano dell’assistenza dei bambini che vivono la guerra purtroppo come orrore quotidiano.

Mi auguro che questo anno sia un anno di ripartenza comunitaria e fratellenza, di voglia di stare insieme pacificamente”.

Per la speciale occasione, dunque, terminata la messa pontificale presso la Basilica di San Benedetto, è stata successivamente consegnata al Cardinale Mauro Piacenza, Penitenziere Maggiore della Santa Sede, una pergamena a triplice firma dove è sancito l’impegno della comunità gualdese a sostenere i bambini provati dalla guerra in Israele (Pergamena che sarà poi portata all’attenzione di Papa Francesco).

Pergamene simboliche che l’Amministrazione Comunale, insieme al Comitato dei Festeggiamenti del Settecentenario delle Morte del Beato Angelo, hanno poi distribuito alle associazioni gualdesi che hanno aderito all’iniziativa.

Infine, a margine  della cerimonia, ha trovato poi spazio la tradizionale sezione del premio Beato Angelo attivata negli anni scorsi in collaborazione con la comunale Avis “Adriano Pasquarelli”, con un riconoscimento che la città da’ a quegli avisini che hanno superato la soglia delle cento donazioni. Tale riconoscimento per il 2024 è andato a Pierdomenico Matarazzi e Alfredo Frillici.

FONTE: Ufficio Stampa Comune di Gualdo Tadino.