Al “Forchettiere Awards Umbria 2024” premiata la cucina di Marco Lagrimino nella categoria “Miglior fine dining”. Un riconoscimento per l’attenzione nella selezione giornaliera dei migliori ingredienti nei mercati della Coldiretti o direttamente dai contadini indipendenti.
Tra i sei vincitori delle sei categorie del “Forchettiere Awards Umbria 2024” – premio che si è svolto il 22 gennaio all’hotel Sina Brufani di Perugia – L’Acciuga, ristorante stellato alle porte della capitale umbra, insignito della stella nella Guida Michelin 2024, è stato incoronato numero uno nella categoria “Miglior Fine Dining”.
Al termine di un mese di votazioni che ha visto partecipare oltre seimila votanti e un panel tecnico di 30 addetti ai lavori, patrocinato da Regione Umbria, Confcommercio e Confesercenti, è dedicato alle eccellenze del settore del food nella regione (main sponsor è Cancelloni Food Service).
Un riconoscimento che premia il costante lavoro di ricerca di Chef Marco Lagrimino e di tutto lo staff dell’Acciuga per la cura e l’attenzione che ripongono da sempre nella selezione quotidiana dei migliori ingredienti, anche, e soprattutto, partendo da quelli poveri, come lo stesso pesce che dà il nome al ristorante. Un prodotto del mare povero ma al contempo ricco di qualità e nutrienti che, anticamente, era utilizzato nelle campagne dell’entro terra, in sostituzione del sale, molto più costoso.
Questo concetto si rispecchia nella filosofia, nell’attenzione per la materia prima, soprattutto “povera”, che si declina secondo il ritmo delle stagioni, lavorata con quel pizzico di originalità e tecnica, che si traduce in una cucina contemporanea, profonda e dai sapori decisi.
Gli altri vincitori sono: la Trattoria del Pescatore (“Miglior ristorante”) e la Prosciutteria tra i locali di street food. Successo anche per la pizzeria Da Andrea, la gelateria Il Quinto Vizio e la pasticceria Antica Latteria. I tre premi speciali assegnati dalla redazione sono invece stati appannaggio di Giorgione (“Personaggio dell’anno”), della bartender di Gucci Giardino 25 Martina Bonci (“Ambasciatrice dell’Umbria”) e dell’Officina dei Sapori di Gubbio (“Piatto dell’anno”).
FONTE: Andrea Scaramuzza.